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Diritto Italiano | Contravvenzioni

Se avete superato i limiti di velocità o non avete rispettato la distanza di sicurezza, il nostro studio legale vi assiste nei procedimenti contravvenzionali. Oltre ovviamente alla difesa contro le multe comminate in Germania, siamo in grado di offrirvi assistenza legale per i procedimenti contravvenzionali all´estero, ed in particolar modo in Italia.

Il Codice della Strada italiano prevede multe notevolmente a superiori a quelle previste dalla disciplina tedesca. È fondata la previsione che a seguito delle risoluzioni europee per l´armonizzazione degli ordinamenti giuridici tendenti al riconoscimento reciproco e all´esecuzione delle sanzioni pecuniarie, le future multe e ammende comminate in Germania e d’importo minimo pari a 70,00 € verranno riconosciute e saranno esecutive in tutti gli stati membri.

Esecuzione in Germania delle ammende e delle multe di diritto della circolazione comminate dall´Italia e dagli altri stati membri della UE.

Il 28.10.2010 è entrato in vigore il regolamento d´attuazione della legge quadro per l´esecuzione delle contravvenzioni. Le singole disposizioni normative si trovano nei paragrafi 86-87 della Legge sull’Assistenza Internazionale in Materia Penale, IRG. Questa legge stabilisce le condizioni per l´esecuzione e le modalità di svolgimento del procedimento di prima e seconda istanza.

Il BfJ, ovvero l´Ufficio Federale di Giustizia tedesco, è competente per l´esecuzione delle contravvenzioni. Ed anche l´eventuale ricorso avverso una decisione già presa deve essere presentata all´Ufficio Federale di Giustizia. L´accoglimento o il rigetto del ricorso, spettano invece alla pretura del luogo in cui il soggetto coinvolto ha la residenza.

La legge riguarda tuttavia unicamente le decisioni passate in giudicato dopo il 27.10.2010. Il sistema dei presupposti per l´autorizzazione all´esecuzione è particolarmente complesso. Molte condizioni devono essere rispettate, affinché l´esecuzione possa avvenire in Germania. È molto importante che la maggior parte dei criteri da rispettare vengono presi in considerazione d´ufficio. Bisogna soprattutto verificare se una sanzione pecuniaria effettivamente esista ed è importante controllare che l´azione commessa sia effettivamente punibile in Germania. Il valore complessivo della sanzione pecuniaria deve superare i 70,00 €. Il soggetto coinvolto deve avere avuto la possibilità di esporre la propria versione dei fatti. A questo scopo gli devono essere fornite indicazioni in tal senso.

È essenziale verificare se la sanzione pecuniaria si fondi su una condotta colpevole. Su questo punto è utile ricordare che esiste una dichiarazione della Repubblica Federale Tedesca indirizzata alla Commissione Europea, nella quale si stabilisce che in Germania rileva la persona che effettivamente guidava il veicolo nel momento in cui l´infrazione è stata commessa.

In Germania l´esecuzione forzata é concessa solo per le decisioni che siano state prese da un tribunale penale o dalle autorità competenti, quando perlomeno un tribunale penale abbia effettuato un controllo. Se una decisione è stata presa dall´autoritá competente, senza alcun controllo da parte di un tribunale penale, l´esecuzione forzata non è possibile.

Perché la richiesta venga depositata presso l´ufficio federale per la giustizia, bisogna badare che la decisione in originale o quantomeno una copia autentica di essa venga annessa alla richiesta. Ai sensi del paragrafo 87 b, comma 1, capoverso 2 della Legge Internazionale sulle Rogatorie nella Cause Penali, l´esecuzione forzata puó avvenire in Germania solo qualora la condotta oggetto di sanzione sia sanzionabile anche in Germania.

L´esecuzione forzata é altresí non ammessa quando la sanzione pecuniaria sia stata giá pagata (vedasi paragrafo 87 b, comma 1, capoverso 2 della Legge Internazionale sulle Rogatorie nella Cause Penali. La richiesta non deve essere motivata. Tuttavia una motivazione è consigliabile, poiché nella maggior parte dei casi viene presa una decisione senza che abbia luogo un´udienza. È, dunque, utile fornire per iscritto le motivazioni, affinché queste vengano prese in considerazione.

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Informazioni:

Diritto della circolazione europeo
www.verkehrsrechtskanzlei.eu

Attualmente

Dal 25.05.2018 entra in vigore il regolamento europeo sulla protezione dei dati (GDPR).
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